Caro Vito, con piacere ed affetto voglio parlare e commentare il lavoro pregiato tuo e di tutti i componenti del tuo staff. Certamente la loro esperienza è davvero tangibile, la loro cordialità, simpatia e naturalmente una preparazione per mettermi a mio agio. Ecco potrei usare molte parole per dare un giudizio al massimo positivo. Per uno come me di una certa età mi rende felice vedere che ci sono ancora giovani capaci, corretti ed educati. Sono stato felice di aver fatto la vostra conoscenza... Arrivederci al mio prossimo lavoro.
Nato a Vicenza il 31 marzo del 1945, venticinque giorni prima della fine della Seconda guerra mondiale, da una famiglia povera in una periferia agricola non molto lontano dal centro città. La povertà è stata vissuta con molta dignità, in quel primo dopoguerra era una condizione normale e che ha causato molti problemi di salute oltre al resto. Ho vissuto con molta determinazione per superare tutti i possibili e immaginabili ostacoli che trovavo via via sempre più difficili, ma la famiglia è sempre rimasta unita anche con il sacrificio dei miei genitori. Il dispiacere di non aver potuto seguire gli studi finita la quinta elementare e la impellente necessità di cominciare fin da giovanissimo il lavoro che seppur modesto era indispensabile. Dai quattordici anni in poi e fino all’età pensionabile ho svolto un’ampia gamma di lavori che mi hanno portato ai vertici della mia professione. Posso dire di aver vissuto una vita piena, difficile, avventurosa, gratificante, bella e anche... lunga. Ora mi dedico a un’altra professione non meno impegnativa, ovvero fare il nonno dei miei due splendidi nipotini.