L’attesa, a volte nervosa, dell’arrivo del plico, è stata ripagata dalla prima impressione. Copertina espressiva e ben colorata che, in quarta, riporta fedelmente e congruamente sia il curriculum sia la nota riguardante l’opera. Per quello che concerne il giudizio di tutto l’impianto, per non far pesare, all’analisi, l’aspetto personale ed il condizionamento che potrebbe derivarne, riporto, parola più parola meno, quello che mi ha estemporaneamente espresso il mio amico Prof. Verratti, che coinvolgo spesso e volentieri nelle mie irrefrenabili performance scrittorie: “l’opera e ben strutturata, con impaginazione e stampa di buon livello e scelta appropriata di immagine di copertina e colori. D’altronde la Casa Editrice BookSprint la conosco già perché vi ha pubblicato un comune amico, il Dr. Raffaele Mastrocola”. Comunque, personalmente, sono abbastanza soddisfatto della pubblicazione ed attendo, con fiducia, l’evolvere dei passi a seguire. Alessio Di Meco.
"Alessio Di Meco, nasce a Lanciano (CH), il 3 febbraio 1951. Ha cominciato a scrivere dal 2005 a causa di un grave avvenimento luttuoso. Ha pubblicato: “L’azzurro del cuore” (2006); “L’ultima partita” (2006); Epistolario fragile (2008); “Come castelli di sabbia” (2008); “Parole a piene mani” (2009); poesie, lettere e mutamenti di stati d’animo dedicati a suo figlio Marcello. Poi: “Oasi nascoste” – poesie (2009); “Semi di zuzza” – Aforismi (2013); “Mister Fly” – Fantasy (2014); “Districtia” – romanzo (2015); “L’amore non si compra” – Poesie. Oltre a due opere teatrali: “Na fèmmene pe marite” – in dialetto lancianese (2013); “Congiunti congiunti” – in lingua (2015). Ha fondato un’Associazione di volontariato a nome del figlio “Gli amici di Marcello” con la quale si è proposto di aiutare chi ha bisogno. Ha “nel cassetto”, altri libri ed un numero considerevole di poesie che, forse, un giorno pubblicherà. Cerca di trasmettere quello che sente dentro ma, nello stesso tempo, esprimere sentimenti positivi sulla vita e su quanto sia importante saperla vivere anche in presenza di eventi nefasti. Non sa se ci riuscirà, ma a lui è servito molto. Per concludere, canta in un complesso di Rhythm & Blues composto da 8 elementi, il cui nome è “Greys’ Band”.
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