Fin dalle scuole elementari mostra una fervida immaginazione ed una spiccata fantasia, tanto da inventarsi delle storie e metterle su carta. Ama lo sport e la vita spirituale con un forte interesse verso la propria evoluzione, per questo è sempre portata a scrivere generi mistico fantasioso con cenni di metafisica. Giovanissima scrive varie storielle, anche incompiute, come: La Pietra; Bjorn;
Un piantone un po’ speciale; L’aereo e Smarrita.
Nel 1990 le viene l’idea di scrivere un romanzo che negli anni si trasforma, mantenendo però l’idea originaria. Ora nel 2011, a distanza di 20 anni, dopo varie difficoltà nella vita e quindi per una più acquisita maturità, decide di renderlo leggibile agli altri.