Caro Vito, Sono ben lieto di confermarti il mio sincero apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto da tutto il team di BookSprint Edizioni, sempre con costante efficienza e velocemente ottenuti risultati. Un team di giovani, che si muovono con agilità e piena competenza dei nuovi strumenti operativi, che la tecnologia digitale mette oggi a disposizione, in un mutato, attuale scenario commerciale. Ti telefonerò presto in merito al mio libro, da te ora già edito on-line e che sta andando tra breve anche nelle librerie, nel più tradizionale formato cartaceo. Con viva cordialità, Antonio.
"Rientrato da un paio d’anni in Italia, a Roma, dopo una vita professionale svoltasi per oltre cinquant’anni principalmente all’estero, Antonio Belloni, nato a Como nel 1946, inizia la sua carriera in ambito universitario specializzandosi a soli 22 anni (due lauree a Torino, Giurisprudenza e Scienze Politiche) in Diritto e Storia delle Relazioni Internazionali, collaborazioni con ISPI e SIOI. Qualificato per concorso quale funzionario del Consiglio d’Europa, a Strasburgo, assistente per un anno del Segretario Generale Aggiunto del Consiglio d’Europa e del rappresentante parlamentare italiano all’Assemblea dell’UEO. Verso la fine del 1970 accetta un’offerta da parte del Credito Italiano, nel quadro del programma di espansione all’estero della Banca Italiana, stage formativo negli USA presso il quartier generale di Chase Manhattan Bank a New York. Funzionario della Direzione Centrale del Credito Italiano a Milano, poi distaccato presso la partecipata banca internazionale d’affari Orion Bank a Londra e quindi per quest’ultima parte della direzione a Hong Kong delle ivi partecipate affiliazioni di Orion Bank Group, sotto la guida dell’Hon. David Montagu, Chairman e CEO di Orion Bank; con responsabilità per finanziamenti a Governi e primari gruppi industriali nell’area dell’Asia-Pacifico. Dal 1978 contestualmente anche Rappresentante per tale area del Credito Italiano, prima banca italiana così a ritornare stabilmente in Cina dopo la Seconda Guerra Mondiale. Dal 1981 al 1984 Vice-Direttore Centrale dell’IRI a Roma, responsabile del coordinamento all’estero delle attività delle società partecipate dal Gruppo IRI in Medio Oriente, Asia, Estremo Oriente e Oceania, stabilisce in tale ruolo rapporti permanenti con istituzioni governative nella Repubblica Popolare Cinese, Giappone, Sud-Korea, Australia. Indonesia, India, Iran ed i Paesi del Gulf Cooperation Council- Arabia Saudita, Libano ed Israele. Dal 1984 al 1987 Condirettore Centrale per l’Estero del Gruppo IRI- Finsider SpA, con uffici a Roma, Hong Kong, Pechino, Sidney e Perth, Presidente di Italimpianti of Australia Pty Ltd, si occupa di sviluppo delle partecipazioni minerarie di ferro in Australia e dell’acquisizione delle commesse per i tubifici a Tianjin ed Anshan in Cina. Dal 1987 libero imprenditore individuale a Hong Kong nel settore specifico della consulenza strategica d’impresa, assiste a lungo i vertici dell’industria aerospaziale italiana, Finmeccanica SpA (ora Leonardo SpA) nello sviluppo degli affari del gruppo in Cina, così come collabora, sempre come consulente privato, con altri primari titolari d’impresa sia cinesi che italiani. In rapporti diretti in Cina, quale esponente del mondo finanziario ed industriale dell’Italia, con i fondatori dei gruppi CITIC, EverBright e Poly. Nel 2011, con Piero Ostellino, Giuseppe Rotelli e Guido Roberto Vitale tra i soci fondatori in Italia della Fondazione David Hume.