Questo libro – sì, è un libro“vero”; non uno sfogo o un delirio! – è, come diremmo noi psicoanalisti, il frutto di una trasformazione, che ci impone attenzione e rispetto.
Come tutti i veri libri, esso è insieme un’Iliade e un’Odissea: una specie di eroica, indignata, ricorrente descrizione di infinite battaglie e di infinite sconfitte contro la “vita normale”, contro il peso schiacciante del buon senso, dell’egoismo, delle piccole/grandi menzogne con le quali quasi tutti noi cerchiamo di salvarci l’anima.Sì, c’è un‘Iliade di scontri sanguinosi e di ferite , che tutte si concludono in quella opaca prigionia delle istituzioni, che “fanno quello che possono”, e dove la scienza e l’umanità dei singoli – gli psichiatri, gli psicologi, gli infermieri, i compagni di sofferenza e di allucinazione – si illudono invano, pur con le migliori intenzioni, di proteggerti e di curarti.
Susi Galimberti
Specialista in Psicologia Clinica