L’autore Arcasas Gioele vive la sua infanzia tra la spensieratezza e la bellezza della natura in un piccolo paese collinare sul ramo del lago di Como, all’ombra del Castel di Vezio, Antica roccaforte della regina Teodolinda. Qui impara ad amare la natura, inizia a meditare sulla creazione, e a porsi domande: il perché dell’esistenza umana e delle sofferenze che la affliggono. Inizia la sua ricerca spirituale che lo porta da attivista Cattolico, ad hippie per le strade di Roma, nei primi anni ’70; nella capitale conosce e si associa a nascenti movimenti spiritualistici, che lo fanno crescere, in seguito si interessa ad alcune neo religioni minori in Italia nelle quali ha servito come pastore e insegnante delle Sacre Scritture. Nel frattempo grazie al lavoro nell’ambiente sportivo, conosce alcuni leader politici che gli propongono di entrare in politica, ma rifiuta a motivo delle sue convinzioni religiose. Diligente studioso delle religioni, erudito della sacra Bibbia, la sua esperienza maturata da circa 50 anni di studi accurati, di analisi e ricerca sui dogmi delle religioni a confronto con la realtà odierna lo porta a concludere che le religioni devono adeguarsi alle Sacre Scritture liberando il popolo dalle prigionie mentali in cui lo hanno condotto nei secoli, e che contrastano con la liberta predicata da Gesù.