Artevita Luis Antonio

Cresciuto con la tanta volontà e speranza di voler migliorare gli aspetti sociali e sociologici e delle stesse mentalità delle persone.E ho sempre cullato e il pensiero verso queste mie convinzioni.Nella mia innata  natura c'è sempre stata tanta voglia di studiare e approfondire qualsiasi questione di saggezza antica e popolana e personale popolane e con la mia stessa attinenza intrinseca filosofica al voler essere e divenire amico di tutti.Impossibilitato al poter ampliare gli studi oltre la terza media e per mancanza di risorse economiche degli adottori,questione questa dello studio che mi sarebbe piaciuto ampliare e per mia stessa innatezza e nonchè per lo sport.Ma anche in questo forse il tempo stesso e derivante dallo stesso "Fato" fece si che non potetti portare avanti ciò che forse nessuno avrebbe mai compreso in quei tempi.Mi sono sempre impegnato alla ricerca di un lavoro si da quando ero giovane e per poter contribuire all'andamento famigliare.Sin da bambino e alla età di 6 anni fui dirottato a Milano zona cinisello balsamo e propio in quel momento ispirai un'altra canzone del sig.Don Backy,Titolo della canzone.-'Canzone'.E fui adottato da altri se si vuol dire parentastri Zii.In qual periodo anche per le strade si cantava,'O bella ciao.Come credo tutti i bambini ero fortemente attratto da quella canzone per il senso di libertà che dava e portava e poi mi faceva sentire più vicino alle genti povere così come lo ero io.Ancora dirottato e non so per quali tanti motivi fui addottato ancora da altri parentastri Zii.Ma questi mi sembrarono un po più umani,o più bravi.Anche in quei periodi ispirai tante belle canzoni. Ancora dirottato dal nord al sud e dal sud al nord e alla età di 13 anni mi allontanai dai primi adottori a cinisello balsamo via Montello.E decisi di andare a vivere per conto mio,e giacchè non accettavo quel tipo di mentalità che già mi pareva obiettà.Nel cercare sempre di fare esperienza delle belle cose e del chiedermi sempre i tanti perchè delle tante ingiustizie e del perchè le persone facevano fatica più che comprendersi ad aiutarsi.Nelle e dalle tante disavventure fu quella di fare sempre tanta fatica a trovare un posto di lavoro e quando lo trovavo ne ero entusiasto e dedicavo tutta la mia  volontà a migliorarmi nelle opere lavorative.alla bella età di 18 anni mi premurai di prendere la patente di guida e nell'immediatezza di acquistare un furgone Volkswagen chiuso furgonato, e nel cercare lavori in subappalto e o come artigiano in subappalto.Con la mia iniziativa incoraggiai credo migliaia di persone al intraprendere la strada dell'artigianato e al valorizzare l'artigianato Italiano. nella stessa disavventura al far fatica al trovare lavoro. Ho fatto sempre fatica al poter trovare una casa dove poter abitare e anche dovuto a queste difficoltà e anche economica incoraggiavo alla creazione di più case popolari e o adatte per le povere persone indigenti, e non poche canzoni  che ispirai ne trattano le questioni.Arrivato a Cologno monzese nel 1986.E forzatamente obbligato a presentarmi per le mie innate qualità alla credo visuale di molti e per poi essere obbligato al manifestare apertamente i miei pensieri e le mie innate rivoluzionarie idee e innovative tecnologiche e sociali, e ancora forzatamente obbligato al far sentire oltre al mio pensiero la mia voce per far apporre risoluzioni necessarie e adeguate per l'innovazione sociale e sociologica e anche della  politica.Da 25 anni, da quando arrivai a Cologno Monzese già sapevo che, e per le tante cause di forza maggiore di dover scrivere un libro,ma che avrei preferito farlo scrivere ad altri e con il mio supporto coordinativo, e perchè avrei preferito restare in incognita per le tante altre persone, e giachè la mia volontà di atto e di fatto poteva assumere aspetto più concreto e positivo nelle tante negative problematiche che si potevano presentare.Nel dover far notare concretamente e realmente le mie idee e la stessa realtà che sussiste,mi impegnai ad approfondire gli studi scientifici e filosofici da autodidatta.Approfondendo quanto potevo per poter indicare delle valide risoluzioni sociali e al dover aspettare il giusto tempo per la scrittura di questo libro e giacchè anche 25 anni fa lo sarebbe stato incomprensibile sotto ogni aspetto e credo per chiunque se non per le piccole eccezioni o curiose eccezioni.Nella mia preoccupazione che le questioni sociali e sociologiche e mentali delle genti potevano arrivare all'apice della imbecillagine mi sono assunto le mie responsabilità ufficiali al far notare i motivi e le questioni del perchè la società e non solo italiana sta viaggiando a velocità spedita verso un baratro irreversibile e dal quale credo non potrà esserci ritorno.Ed elencando nel libro tuti i punti cardini che portarono a tali intendimenti attuali di anormalità nella normalità.)