Benedetto D’Aviano è uno pseudonimo: in realtà' questo nome è una ibridazione di due giganti della Chiesa Cattolica: Sua sanità Benedetto XVI e il beato Marco D’Aviano. Due uomini assolutamente magnifici e “tosti” che la Divina provvidenza ci ha donato, per fronteggiare due situazioni di eccezionale pericolo: Sua santità Papa Benedetto XVI, il quale si è trovato a contrastare un pericolo che sebbene sia occulto, è assolutamente mortale per la tradizione Cristiana: la rettificazione del Cristianesimo stesso mediante l’innesto della cosiddetta “modernità”. Il frate Marco D’Aviano ha il merito incontrovertibile di aver contribuito in maniera decisiva a far sì che l’intera Europa non divenne “Dar al-islam”, che Vienna non facesse la fine di Costantinopoli. Fu l’artefice fondamentale dell’istituzione di una santa alleanza tra i vari paesi europei per riuscire a fermare l’avanzata dell’Islam in Europa. Francesco CIUCA, cittadino Italiano, Cristiano, nato a Roma il 06-09-1960 ivi residente, coniugato, due figli, tre gatti, professione F. P. L. di ROMA Capitale, Carabiniere in congedo (gli argentati Alamari sempre “appiccicati” sulla pelle). Amante della storia, ecologista, appassionato di musica in genere ma con una passione sfrenata per i Genesis e Frank Zappa. Con sentimenti di immensa gratitudine e con una sconfinata ammirazione per le generazioni precedenti che nel corso dei secoli con i loro sacrifici, hanno fatto dell’Italia il paese più bello del mondo.