Salve. Vorrei ringraziare tutta la redazione. Ho visto che siete molto giovani, mi riferisco in particolare a Daniele che ha quattro anni meno di mio figlio e con il quale ho parlato per la realizzazione della copertina. Gerarda,che deve essere di una dolcezza incredibile. Vorrei ringraziare il correttore di bozze per le sue impressioni sul mio racconto. Siete stati tutti molto disponibili cortesi e gentili. Grazie mille a Vito Pacelli per aver creduto in me. Grazie ancora. Caterina Fregoli
"Sono nata a Prato, la città tanto amata dallo scrittore Curzio Malaparte che nel suo libro “Maledetti Toscani” riepiloga un po’ il vero carattere di questi luoghi. Sono cresciuta in mezzo all’odore che usciva dalle filande, al rumore dei telai che si sentiva per le vie, i fossi dove venivano rilasciati i colori delle tintorie prima verdi, poi gialli e infine azzurri. Per quello, anche da piccola avevo un forte interesse per l’ecologia e la natura. Ho sempre preferito scrivere pensieri, anche se qualcuno le chiama poesie. La “Storia di Kara” è il frutto di varie riflessioni sull’essere e sull’esistere. Il racconto parla della vita vista attraverso una dimensione più sottile, spirituale; in realtà le vere protagoniste sono le anime.