Sandro DE PAOLI
Per alcuni amici ancora Sandrino. Ha fatto l’attore per quarant’anni di cui tredici nella gloriosa e smandrappata (Italo Moscati dixit) Compagnia Attori & Tecnici.Ha chiuso con il teatro quando ha capito che la quarta parete era pura illusione e quando, effettivamente, di Ecuba non gliene importava più un fico.Crede nella chirurgia. Non nei punti di sutura.
Cesare LANDRINI
All’età di otto anni, costretto a letto da una parotite epidemica (alias orecchioni) lesse tutto Salgari. Scrisse storie di pirati dell’Oceano Indiano che furono pubblicate nel giornalino scolastico “Dietro la lavagna”.Poi si credette un letterato collaborando a “il Caffè” di GB Vicari e quando ricevette una lettera di Calvino che gli rammentava la barthesiana “scrittura di grado zero”. Oggi crede importante non credersi.