Un ringraziamento A BOOKSPRINT Edizioni. Ho avuto la possibilità di realizzare il mio libro in un tempo relativamente breve, mentre venivo seguita in ogni passaggio: dalle prime richieste di informazioni, fino alla stampa ed alla pubblicazione. Disponibilità, cortesia e contatto costante con l’autore, durante tutte le fasi, infondono sicurezza nello stesso. Consiglio di rileggere attentamente il testo prima di avviare il lavoro di editing, per procedere più speditamente ed evitare l’allungamento dei tempi di stampa. Per l’avvio dei lavori, viene richiesta una cifra che, già con le prime copie destinate all'autore, quindi nella sua piena disponibilità, possono far rientrare della spesa. Nel mio caso ho deciso di destinare i proventi del mio libro a due associazioni: Fondazione Nadia Valsecchi e ABRCAdabra ETS. Ringrazio quindi, oltre alla Casa Editrice, anche quanti acquistando il libro, sosterranno il progetto. Daniela Calvaruso
"Daniela Calvaruso Nata a Lecce, nel 1964, fin da bambina, nell’edicola del padre, sviluppa l’interesse verso la lettura e l’osservazione per la varietà umana di figure che lì, si avvicendano. Mentre frequenta gli studi classici superiori, si sposa con Oronzo e, madre di 3 figli, conclude gli studi universitari, collaborando con il marito a varie attività commerciali. Per quasi 15 anni, gestisce anche un suo B&B, tutte iniziative nelle quali affina la sua propensione alla riflessione ed all’ascolto. Dopo 4 anni e mezzo di malattia del marito per un adenocarcinoma al pancreas e la sua morte nel 2023, cerca di elaborare il lutto, attraverso la funzione catartica della scrittura e, dal diario di quei momenti, nasce questo libro, sperando possa essere di aiuto anche a quanti, come lei, dopo un estenuante percorso di malattia e la drammaticità del lutto, devono trovare un modo per metabolizzare il proprio dolore.