Inventai questa opera fantascientifica all'età di 16 anni a seguito di una devastante esperienza ospedaliera. Lavorai a questa saga per 2 anni definendone ogni background: i mondi, le razze, la flora, la fauna, la loro storia, etc. Poi inventai la storia vera e propria. ho scritto varie storie su questa saga ma la maggior parte son ancora inedite e in fase di revisione. quella che ho pubblicato ora è alla sua terza stesura. Ogni stesura venne fatta in seguito a un tentativo non riuscito di pubblicazione preso case ed editori locali. Col tempo, anche a causa di una situazione personale tormentata, ho pensato che fosse davvero impossibile pubblicare un libro in italia, soprattutto di un genere come la fantascienza, disprezzato e inviso perché spesso ritenuto poco serio. Noir e thriller la fanno da padrone. fantasy e fantascienza... in Italia si importano, ma non si scrivono delle opere da bestseller, perché appunto non è un genere che fa parte della nostra cultura popolare.l ha radici più nella cultura anglosassone o americana o nordica. Ma a me quel genere piace. Permette di evadere dalla realtà, di vedere le cose sotto una nuova prospettiva, di sviluppare il pensiero laterale ed essere più obbiettivi verso l'esistenza. Così decisi di scrivere un'opera per quanto fantasiosa fa comunque il verso alla realtà. La ripresi a scrivere grazie ad alcuni amici che ebbero una grandissima fiducia in me, e grazie a una persona in particolare che mi fu vicino nell'ora più oscura. Terminai il libro il due novembre. Non sapevo come far a pubblicarlo. Ero abbastanza disperato. Poi mio padre si imbatté nel sito della booksprint. Molte esitazioni, paure, tentennamenti. Ci documentammo e decidemmo di provare. Non mi aspettai tanta velocità: la bozza di stampa e l'offerta editoriale arrivata alla fine delle feste Natalizie, la cooperazione con la redazione, col settore grafico e commerciale, disponibilissimi e pronti ad accettare ogni mio desiderio. La pubblicazione. Sono veramente soddisfatto. Anche perché ora credo molto di più in me stesso e nelle mie possibilità. Il seguito sta iniziando ad esser in cantiere. Ringrazio il signor Pacelli e il suo staff di tutto quanto e di aver permesso a tanta gente di fare ciò che altrimenti non sarebbero mai riusciti a fare. L'Italia ha davvero bisogno di persone come loro, piene di forza di volontà e pensiero positivo. Grazie a tutti!