Ho trovato che c’è stata una grande professionalità e una grande umanità. E i tempi sono stati celeri, considerando la complessità del romanzo. E soprattutto la mia poca esperienza nello scrivere un libro deve aver reso la vostra opera di correzione più complicata. E la copertina è una favola! Le persone che hanno ricevuto in omaggio il libro e hanno visto la copertina ne sono rimaste affascinate e incantate. Io stesso faccio fatica a pensare che questa meraviglia di libro è opera mia, grazie al pregevole lavoro della vostra casa editrice. Sono più che soddisfatto di aver scelto BookSprint Edizioni: a cominciare dalla mia prima telefonata a voi, dove ero completamente inesperto e timoroso che potessi mettere in mani sbagliate il mio scritto, la vostra collaboratrice della ricezione ha sciolto i primi timorosi dubbi. Poi vi ringrazio per tutto il supporto successivo, dalla responsabile valutazione testi, al grafico, alla redattrice, al correttore di bozze, al redattore, all’ufficio stampa, non so se ho dimenticato qualcuno, ma vorrei ringraziare tutta la vostra famiglia BookSprint Edizioni. Grazie di cuore.
"Sono nato nel 1946 in un piccolo paesino in provincia di Cosenza di nome Tarsia. Dopo il matrimonio, per motivi di lavoro, mi sono trasferito con la famiglia a Bologna, dove ho vissuto per oltre 20 anni. Sempre per motivi di lavoro, nel 1990 ci siamo trasferiti nella Svizzera italiana, nel Canton Ticino, dove ora godo, con mia moglie (e con orgoglio posso dire che è sempre la stessa dal 1971!) la meritata pensione. Ho una meravigliosa nipotina alla quale ha raccontato, e ancora racconto - come fanno tutti i nonni - degli aneddoti legati alla mia infanzia e al mio paese natale. Nel 2019 ho cominciato a scrivere questi racconti su un quaderno, a mano, come si faceva una volta. La pandemia ha contribuito molto a che continuassi in questa scrittura, che piano piano ha dato vita ad un progetto: trasformarla in un libro. La famiglia mi ha regalato un computer e ho imparato le nozioni di base per scrivere e salvare il lavoro. Sono riuscito a ricopiarlo tutto da solo, con grande soddisfazione personale, perché mai avrei pensato di riuscire in questa impresa tecnologica, considerando che Il mio lavoro era di tornitore meccanico e non un lavoro d’ufficio. Se tra quelli che lo leggono, ci sarà qualcuno che riderà dei fatti raccontati o che passerà in modo spensierato il tempo impiegato per la lettura, avrò raggiunto e superato di molto un obiettivo che mai avrei creduto possibile.