Gianni Tassi nasce nel 1950 a Civitavecchia, vive infanzia e gioventù tra scuola e mare, poi l’università a Roma dove intraprende gli studi di Scienze naturali. Scopre la fotografia nel 1968 seguendo la cronaca di anni drammatici per la storia italiana. Inizia la sua collaborazione con il quotidiano “Il Messaggero” di Roma prima come fotografo freelance poi da dipendente professionista. Il lavoro lo porta in varie parti del mondo a documentare gli effetti della guerra e della povertà: Bosnia, Iraq, Palestina, Madagascar. Poi tanti viaggi alla ricerca di immagini suggestive in Messico, Tunisia, Egitto, Etiopia. Ha realizzato mostre fotografiche di successo. Oggi è direttore editoriale di una testata online e insegna giornalismo e fotografia.