Girolamo Caione

Girolamo Caione, nato a Trani nel 1943 in una famiglia numerosa (sei figli), è stato, sin dall’adolescenza, influenzato dapprima dall’afflato mistico di suo padre, figlio spirituale di Padre Pio, a cui si rivolgeva per qualsiasi decisione riguardante la famiglia e poi dalla malattia di suo fratello, di soli due anni più giovane, la cui diagnosi di schizofrenia è stata la realtà con cui confrontarsi, quella che forse determinò la sua decisione di iscriversi alla facoltà di medicina. Laureato brillantemente all’università di Padova nel 1964 ha collaborato con diverse scuole psichiatriche: la “Selvini-Palazzoli” di Milano, il centro di psico-sintesi di Firenze, diretto dal professor Rosselli, il centro studi di ipnosi clinica-medicina psicosomatica “B.Bernherin”. Non trovando in nessuna di queste la sua scuola, preferendo approfondire la sua ricerca esistenziale in solitudine, non confortato dall’avallo di riconoscimenti. Ha vissuto un breve ma intenso rapporto di lavoro con il prof. Alberto Melucci professore di psicologia clinica e sociologia dei processi culturali dell’università di Milano. Sposato e trasferito a Siracusa, dapprima per fare il pescatore, successivamente, per le esigenze economiche della nascente famiglia, operando come medico di base ha cercato di guarire non solo il corpo, ma soprattutto la mente che a questo è intimamente connessa. La ricerca del nostro Autore è ricca di eventi e di incontri fondamentali, quello con Teresa, sua moglie, è quello da cui prende le mosse questo libro, ma la sua avventura è stata sempre la ricerca della piena conoscenza della natura umana fino al suo inevitabile fine: la libertà.