Sono Salerno Giuseppe, siciliano di Siracusa. In questo terzo racconto, il Commissario Lo Bello si trova ad affrontare un caso particolare, in cui la voglia di avere tutto senza sacrificio è più forte dell’amore paterno; un figlio finge di amare il padre, ma in realtà lo odia. Il giovane si sente derubato della sua gioventù e soprattutto sfruttato e umiliato dal padre davanti ai suoi operai. Ma il padre sconosce questi sentimenti del figlio, che scoprirà al costo della propria vita.