Buongiorno Signor Pacelli, devo dire che mi sono trovata molto bene con i suoi collaboratori, ho trovato persone molto disponibili e preparate che mi hanno segiuto in ogni passaggio della pubblicazione e sono stati tutti estremamente disponibili nel fornirmi spiegazioni in merito ai miei dubbi, sono stati tutti gentili attenti alle mie esigenze, e ora che siamo quasi in dirittura di arrivo il giudizio su di voi non può che essere positivo. Colgo l'occasione per ringraziare anche lei personalmente per la possibilità che mi ha offerto, e anche se non ci siamo mai parlati personalmente penso che dietro ha dei collaboratori così preparati non può che esserci un editore all'altezza del suo compito, perciò il mio giudizio su di voi è assolutamente positivo. Grazie infinite per avermi permesso di realizzare un sogno. Ilaria.
"Sono nata nel 1974 e cresciuta a Pavia, la città in cui tutt’ora vivo e nella quale lavoro da circa ventiquattro anni come infermiera. La passione per la lettura mi ha affascinata fin da bambina, ricordo che trascorrevo intere giornate immersa fra le pagine di un libro, lasciandomi trascinare dalle parole e da tutto ciò che raccontavano. La scrittura invece è arrivata molti anni dopo. All’inizio erano solo piccole riflessioni, ma la mia conoscenza dell’ambiente ospedaliero nonché la mia propensione ai racconti gialli mi ha portata a sperimentare le mie capacità creative tentando un connubio fra questi due mondi. Considero questo libro non la fine ma l’inizio di un percorso fatto in punta di piedi… ed il viaggio prosegue...