Al principio avevo dei dubbi, non conoscevo lo staff e l'affidabilità del team di BookSprint. Un Sabato sono andata a trovarli, una splendida ospite mi ha presentato ognuno di loro, il grafico, la redattrice, la cara barbara che ha ascoltato commossa la mia situazione familiare devastata. Mi hanno portato anche nel laboratorio dove materialmente si fanno i libri, è stato emozionante. Tutti sono stati estremamente gentili e chiari. Era solo la pigrizia a bloccarmi, e loro hanno agito come energizzante, dandomi fiducia e garantendomi che le opere erano accuratamente selezionate, dunque non c'era alcuna intenzione di lucro, per loro se il testo non fosse stato interessante e qualitativamente valido, non mi avrebbero richiamato: tanti saluti e grazie. Del resto, se il capo della Casa Editrice è così coraggioso da raccontare a tutti il suo dramma ormai superato, non ci si può aspettare che l'inizio di una buona collaborazione. Complimenti, Vito! Per quanto riguarda la pubblicazione, la copertina, la correzione delle bozze (il cui curatore mi ha dato gran de soddisfazione, complimentandosi per il mio stile) etc, gli addetti ai lavori non mi hanno mai abbandonata, sfiorando lo zelo paranoico, ma necessario. Grazie Booksprint!!!! Grazie Barbara, Michele, Gerarda, Carlo e tutti gli altri! Vi abbraccio, Laura Gigante.
"Laura Gigante nasce a Napoli il 13/04/1968. Sceglie lo studio Classico presso il Liceo Umberto I di Napoli. Frequenta l’Istituto Universitario Orientale e si laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne con una tesi in Letteratura Nord-Americana sul testo “Naked Lunch” dello scrittore William Burroughs, con il professore relatore Gordon Poole. Si abilita con Concorso Pubblico all’insegnamento della Lingua e Letteratura Inglese ed insegna presso la Scuola Secondaria Inferiore e Superiore. Partecipa a “A project for the establishment of a Science Center in Palestine” in qualità di esperta di Inglese, promosso dalla Città della Scienza di Napoli, con la collaborazione della Regione Campania e l’Unesco. Frequenta come attrice allieva il corso di teatro presso l’Elicantropo diretto da Carlo Cerciello, dove scrive testi d’improvvisazione. Diventa autrice di adattamenti di testi classici per l’insegnamento del teatro presso diversi laboratori per bambini e sostituisce l’attore e regista Carlo Buccirosso presso l’Istituto Necker per la durata di due anni. Scrive testi per cortometraggi, fra cui “Del Regista e della Miss e di altre disgrazie quotidiane” e “L’ultima parola”.