Luigi Falcocchio (Palena - 1948) Professore di Lingua e letteratura inglese, con la passione per la ricerca storica locale, alla quale ha dedicato tempo ed energie. Il suo primo lavoro, “Abruzzo Pensilvania solo andata”, pubblicato anni fa, ricostruisce alcuni aspetti della emigrazione abruzzese negli Stati Uniti e l’avventura umana ed artistica di Perry Como, una delle voci italo-americane più belle del secolo scorso. Questa nuova pubblicazione è un romanzo atipico, nel quale alla creatività del genere letterario si affianca il ricorso frequente al registro storico e saggistico. La narrazione, ambientata prevalentemente nel suo borgo di nascita, Palena, nell’Abruzzo citeriore montano dell’Ottocento, recupera, e consegna alla memoria collettiva, vicende e curiosità, locali, regionali e nazionali, emblematiche del clima sociale, culturale, e politico, che caratterizza i decenni che precedono e seguono l’unità d’Italia. In quel contesto, istituzionalmente fragile, fra tensioni e contraddizioni, muove i primi passi l’istruzione primaria pubblica. La protagonista del racconto è Concetta Bellinfante, la prima ragazza del paese a conseguire la patente d’insegnamento. La maestra è una cattolica praticante, un’idealista liberale di sentimenti patriottici, appassionata del suo lavoro, paladina di una scuola laica ed inclusiva, desiderosa di promuovere la crescita umana e civile delle fanciulle a lei affidate. La sua ribellione alle autorità comunali, con il rifiuto di seguire le loro direttive in materia di insegnamento religioso, dà origine ad un confronto impari, che rimanda allo scontro fra lo Stato e la Chiesa durante il Risorgimento e nei primi decenni unitari.