Di professione bancario e appassionato di fotografia artistica, sposato con due figli, da sempre sperimenta diverse forme di scrittura tra poesie e racconti, fino alla stesura del suo primo romanzo (Il Capanno di River Camp) iniziata all’età di vent’anni e completata solo nel 2012 come a testimoniare uno sblocco creativo e una maturazione letteraria. La struttura del libro mantiene volontariamente le parti stese in due fasi lontane della propria vita per lasciar traccia di un cammino fatto dentro se stesso. Attualmente lavora al suo secondo romanzo “L’ho visto con le mie mani”, un viaggio intenso, supportato da numerose esperienze sociali e di vita, che il lettore potrà apprezzare e rivivere tra le righe del romanzo.