Sono molto soddisfatta del mio rapporto con la casa editrice BookSprint e continuerò a pubblicare con lei i miei futuri romanzi. Ho trovato un’entusiastica efficienza e competenza in tutti i suoi collaboratori che hanno sempre cercato di semplificare le difficoltà e di incoraggiarmi con giudizi lusinghieri. È un team che si fa amare e con cui è piacevole colloquiare di letteratura senza pregiudizi. Credo che in Italia possa costituire un modello unico per gli scrittori emergenti. Con affetto e gratitudine, Mariella Nicola.
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Mariella Nicola è un’insegnante di lettere torinese che porta i suoi 56 anni con dignità e un che di adolescenziale che la accompagna da tutta la vita, soprattutto nella facilità con cui si entusiasma e si deprime e nell’accettazione incondizionata dei suoi allievi liceali che la considerano una di loro. Dirige da vent’anni un laboratorio teatrale, di cui scrive i testi, e da qualche anno si dedica alla scrittura creativa. Dopo la pubblicazione di un romanzo autobiografico intitolato “Io, Cecilia”, ora è approdata al suo genere preferito il thriller psicologico, con questo primo esperimento, “Come sommerso in un mare di nebbia”. La fonte di questo interesse sono le infinite conversazioni con il meraviglioso figlio, ora trentunenne, di nome Claudio e di professione psichiatra. Vive alle porte di Torino con lui, i suoi due cani e un mondo di meravigliose amiche, tutte rigorosamente donne.