Scrivere un libro, trasferire le proprie emozioni sulla carta e sapere che poi occuperanno il mondo immaginario del lettore, ci regala una soddisfazione immensa. Ho provato una gioia incredibile quando ho dato il via alla stesura del mio nuovo libro, e l'attesa che giungesse il plico si è trasformata in una dolce attesa, come se a casa dovesse tornare un figlio che è stato via per molto tempo. Finalmente ho visto raccolte le mie emozioni i miei pensieri in quei fogli curati e ordinati, quasi incorniciati. Prendere il libro in mano, sfogliarlo, sentire il profumo della stampa fresca, è come sentire al tatto la pelle della persona amata. Si pensa al prossimo libro che sarà sicuramente migliore dell'ultimo, ma il miglior libro è quello che si scrive col cuore.
"Mario Decima, nato a Crotone il 3/08/1951, attualmente vive a Crotone. Ha studiato a Venezia, dove si è laureato in Architettura nel 1977. La sua carriera lavorativa lo ha visto impegnato come professore di costruzioni presso l’I.T.G. Santoni della città in cui vive. Scrive dal 2011 e come genere letterario ha scelto i racconti di fantasia, sfruttando la sua regolare tendenza fornita dal tipo di formazione scolastica ricevuta. I suoi lavori come scrittore lo vedono tuttora impegnato a svolgere lavori in stretta connessione con le scuole medie ed elementari del suo territorio. È stato definito dalla critica “costruttore di parole” collegandolo di fatto alla sua professione di progettista.