Ciao Vito, ho un poco d’imbarazzo a darti del tu, ma dall’idea che mi sono fatto di te, credo che tu lo gradisca. Ti sono immensamente grato per l’opportunità che mi hai dato riguardo la pubblicazione del mio libro, e spero vivamente che ne vengano vendute molte copie, non tanto per poterci guadagnare io, ma quanto perché i fatti possano darti ragione nell’aver creduto in me. In questo momento è la cosa a cui tengo di più. Sono grato di aver avuto l’opportunità di conoscervi e spero proprio che si possa crescere insieme. Forse quest’ultima affermazione è un poco esagerata poiché in fondo io sono solo un piccolo scrittore e chissà quanti altri ve ne sono cento volte più bravi di me, ma per la vostra cordialità, fiducia nelle persone e disponibilità ad offrire un’opportunità vi auguro proprio che sempre più persone possano apprezzare il vostro lavoro. Grazie ancora e un amichevole saluto. Mario Ricca
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Nato nell'ottobre dell'anno 1964 nella calda Sicilia, in una fantastica città ai piedi dell'Etna: Acireale All'età di sette anni si trasferisce insieme alla sua famiglia al nord e per la precisione a Busto Arsizio, una città della provincia di Varese. Li si svolge tutto il resto della sua vita anche se nel suo cuore rimane indelebile l'amore e la nostalgia per la sua amata Sicilia, dove periodicamente riesce a recarcisi in vacanza. Fin dalle elementari mostra un'accesa fantasia, ed un acceso interesse per la narrativa ed anche per tutto quanto ciò che è scienza e tecnologia. È questo interesse che lo spinge in seguito a scegliere la specializzazione di perito elettronico ed in seguito ancora ad approfondire la sua conoscenza in informatica. Nel corso della sua vita lavorativa ha maturato varie esperienze: tecnico riparatore macchine ufficio, programmatore, elettricista, elettronico. Sposato nel Luglio del 1995 dal 1999 è padre di una bellissima bambina di nome Rebecca, dalla quale si è ispirato per il nome di uno dei personaggi principali del racconto.