Mauro Mossa Inizia a lavorare nel 1972, dopo il normale approccio lavorativo giovanile, trova la sua strada nel lavoro amministrativo, per maggiore precisione il settore giuslavoristico, nel 1993 sostiene l’esame di stato per l’abilitazione alla professione di consulente del lavoro e Tributario, nel lavoro dipendente ha avuto contratti con aziende primarie, dove il Contatto con grandi imprenditori lo ha fatto crescere sia professionalmente, sia per l’esperienza umana, per il confronto con un campione umano molto vasto e variegato. Raggiunta la pensione ha potuto dedicarsi a una passione sopita, il leggere e lo scrivere. Questa è la sua terza opera, la prima l’ha realizzata pensando ad una scenografia per un film, dal titolo “È qui la fermata del paradiso?’’ Del 2015, la seconda una visione di un futuro possibile, intitolata “Uomini di cenere e potere” del 2019. Lo scrivere è veramente la sua grande passione, uno spazio per la mente, un modo per vivere vite altrui, dare un messaggio positivo a chi legge, dare emozioni, far crescere il Sapere. Scoperte che accrescono la civiltà di chi legge e di chi scrive. Nelle scuole sia data la possibilità di leggere libri. Oggi è talmente indispensabile che è davvero difficile non capirlo.