Mi chiamo Meri Stellato, sono nata a Benevento quarantacinque anni fa. Ho avuto un’infanzia apparentemente tranquilla, ma con disagi interiori precoci, che spesso venivano scambiati per semplice timidezza. Mi sono sempre sentita fuori posto o fuori luogo, mi sentivo diversa, una sognatrice, mi estraniavo spesso ed entravo nei miei mondi fantastici. Poi è arrivata l’adolescenza, le comitive di amici, le uscite serali, i viaggi, che sono la cosa più bella, un’esperienza fantastica che mi porterò sempre dentro. Poi man mano il procedere della normalità: il primo lavoro, il matrimonio, un figlio ma ancora tanti sogni nel cassetto, come quello di pubblicare questo racconto. Ora ho voglia di ricominciare a vivere usando ancora quella fantasia e quell’immaginazione che nel tempo di era persa.