Piero De Simoni è nato a Tre Croci, frazione del Comune di Vetralla, il 12 maggio del 1949. Lascia gli studi all’età di quattordici anni per una grave malattia che colpisce il padre. Si arruola giovanissimo nell’Arma dei Carabinieri proseguendo gli studi interrotti, frequenta il corso sottufficiali con ottimo profitto. Successivamente consegue presso l’Istituto Tecnico “Beltrami” di Milano la specializzazione di radio-tecnico dell’Arma, si congeda nel 1977 con il grado di Maresciallo capo, dopo aver prestato servizio nelle Province di Parma, Reggio Emilia, Piero, Modena, Chieti, L’aquila e Perugia. Viene assunto nello stesso anno presso un istituto di Credito dove presta la sua opera fino al raggiungimento dell’età pensionabile. Fondamentale il suo incontro in età fanciullesca con Vincenzo Pasquinelli detto “IL BURANO” che gli infonde la passione per la poesia, in particolare quella a braccio, allora molto in voga. Egli era solito comporre e recitare a braccio piccole rime in occasioni di matrimoni, compleanni o riunioni conviviali. Molte le sue poesie che non sono state trascritte e di cui si è perduta la traccia perché recitate lontano da fonti di registrazione.