Mi viene chiesto da più parti perchè il mio libro; Viaggio nel futruro: Schede, Uffici Stampa e profili delle biblioteche che verranno, non sia stato realizzato con un progetto europeo, dalla Regione siciliana, dalla Sovrintendenza dove da diversi anni anni è nato un "Ufficio Stampa" da me diretto, gli organismi che ritualmente lavorano -in virtù pure dei fondi europei - per la ricerca e la tutela del patrimonio. Bene, respingendo ogni ritmo e prassi burocratica che avrebbero imposto un linguaggio narcotizzante e di allineamento al potere dominante e della classe dirigenziale la cui nomina è ispirata dalla politica e che vive in un reciproco disprezzo, ho provato con il giovane editore Vito Pacelli che, insieme alla sua organizzazione che ha mostrato qualità eccellenti oltre che umane, ha avuto l'intelligenza e il coraggio di pubblicare il mio volume controcorrente contenente pure -infatti- chiare e dettagliate denunce contro le storture della Sovrintendenza - Regione siciliana, insomma l'editore si è rivelato dimostrazione vivente di uno spiccato senso di libertà editoriale che non si piega ai potenti. Un grazie dunque a Vito Pacelli. Raffaele Lanza
"Raffaele Lanza è giornalista laureato e specializzato in Culture e linguaggi per la Comunicazione, già docente di Giornalismo all’I.S.G (Univ.di Palermo) e direttore di Ufficio Stampa comunale, nonché fondatore e responsabile del “Settore Stampa” alla Sovrintendenza etnea, ha cercato di contribuire alla lotta contro i soprusi, le storture, le disfunzioni e mafie della pubblica amministrazione siciliana. Uomo libero e controcorrente, con diversi riconoscimenti nazio- nali per la sua attività professionale antimafia, è autore di uno studio sul Segreto istruttorio dei Giornalisti e libertà di Stampa.