Vorrei ringraziarvi per tutta l'assistenza, la professionalità, la cortesia genuina e l'aiuto. Sono felice di avervi scelto come Casa Editrice. Il mio primo libro pare sia apprezzato non solo dai miei amici e conoscenti e ciò mi rende orgogliosa. Grazie a tutto il vostro team, in particolare alla gentilissima Angela e a Michele che ha realizzato la mia accattivante copertina, la quale piace indiscutibilmente a tutti. Grazie per un sogno che è diventato realtà. Per sempre grata Roberta Manzato
"Roberta Manzato Nata a La Spezia il 25 giugno 1967, sposata con due figli, Aurora e Simone, gemelli di 16 anni, impiegata doganalista e consulente import-export con una spiccata passione per la lettura e la scrittura. L’opera nasce proprio da questa passione relegata per molti (troppi) anni in un cassetto. L’idea di scrivere questo libro nasce dalla sete di giustizia che troppo spesso vedo svanire nei nostri tribunali, per affidarla in queste pagine a una entità superiore. La mia Nemesi è una trasformista, un’anziana ed elegante signora dai lunghi capelli grigio perla che veste altrettanti eleganti caftani di seta, e che all’occorrenza si trasforma in una giovane e stupenda ragazza, com’era effettivamente all’inizio del suo percorso di giustiziere. In entrambe le versioni non rinuncia all’unica sua vanità, calzare un paio di eleganti decolleté rosse e, in entrambe le versioni, è fredda e spietata, accompagnata sempre dal fedele labrador e da una clessidra che scandisce il tempo rimasto ai carnefici.