Nato a Legnano, laboriosa cittadina dell’alto milanese, da padre siciliano e madre salentina. Già da ragazzino mostravo una certa predisposizione per la creatività e la creazione, tra cui la scrittura, il disegno, la geografia, la natura, le passeggiate e l’enigmistica. Passioni che ancor oggi coltivo e pratico. Diplomato in ragioneria, mi ritrovai invece, quasi per caso, ad intraprendere l’attività di agente immobiliare (alla quale si ispira questo racconto) mentre mio padre, che ovviamente rimase alquanto deluso, mi vedeva già dietro lo sportello di una banca. Nonostante la mia indole timida e riservata conseguii risultati più che buoni nella mia professione. All’età di 29 anni andai a vivere da solo nel comasco e successivamente a Cassano Magnago, nel varesotto. Poi tornai temporaneamente a vivere in famiglia. Il mio carattere ambivalente, riservato e riflessivo ma al tempo stesso curioso e un po’ trasgressivo e indipendente mi permise di avvicinarmi ad ambienti di varia natura, sia mondana e libertina che, al contrario, culturale, spirituale e religiosa. Questi ultimi hanno rafforzato la mia fede in Dio e il rispetto per gli altri e, nel contempo, la capacità di vivere in maniera spensierata e un po’ sopra le righe. Per quanto riguarda la scrittura mi sono cimentato in racconti e brevi romanzi di vario genere, dall’umoristico al saggistico fino all’autobiografico. Persino alcuni erotici e di soft horror. Insomma, mi piace sperimentare e riflettere le mie emozioni e le mie idee su un foglio bianco, sia che si tratti di un disegno, un rebus o, per l’appunto, di un racconto.