Caro Vito Pacelli il mio giudizio è più che positivo. Sono rimasto sorpreso dalla vostra professionalità, unita ad una profonda gentilezza, rara a trovarsi al giorno d'oggi, unita ad una comprrensione profonda del significato del racconto del mio libro. Sto lavorando ad altri due progetti che avrò il desiderio di farli pubblicare da voi. Con i migliori auguri da parte mia, Roberto Chiarenza.
"Mi è sempre piaciuta la lettura e tra le altre cose, ho imparato che le esperienze che fa ciascuno di noi, non sono sono fatte a caso, ma hanno un fondamento logico pertanto te ne assumi totalmente le responsabilità, siano esse morali che materiali, se fatte a scopo di bene che di male, nel senso che malgrado l’uomo sia dotato di libero arbitrio, questo va saputo usare coscientemente, è come se tu custodissi un’ampolla piena di un liquido prezioso dalla quale ogni tanto ne estrai una goccia preziosissima. Allora ti accorgi che malgrado ti erudisci studiando, alla fine ti accorgi che quello che c’è da imparare non finisce mai. Ti accorgi che cambiano i tempi, le mode e gli uomini, ma soltanto Dio non canbia mai, è realmente Eterno: Lui ti da la massima libertà ma nello stesso tempo cerca di correggere la rotta della tua fragile barchetta che naviga nel grande mare della vita che è rappresentato da un grande mare pieno d’ immense illusioni e quando vedi che stai stai per soccomber nei flutti, tutto ad un tratto vedi un Faro di luce che ti illumina la rotta sicura. Ma devi cercarlo questo faro, perché non sempre lo vedi, è come se vai alla stazione per prendere il treno, ma proprio mentre sta arrivando sei attratto da un qualcosa che ti fa perdere quel treno. Significa che il prossimo passerà…..dopo moltissimi anni forse centinaia…migliaia…. Per prendere quel treno… bisogna essere disposti a pagare un prezzo altissimo ma anche bellissimo. Infatti il Cristo ha detto: Su mille che mi cercano uno mi trova; su mille che mi trovano uno mi segue; e di mille che mi seguono uno è Mio. Ho la fermavolontà di diventare quell’uno. Il Cristo ha insegnato anche che la morte esiste soltanto per i ciechi di cuore. Ed è verissimo.