La casa editrice Booksprint Edizioni dà la possibilità agli autori esordienti e non di affacciarsi nel panorama letterario nazionale ed internazionale. Questa casa editrice quindi dà una grossa opportunità agli autori di ottenere visibilità al grande pubblico. Ritengo, infatti, che se un aspirante poeta e/o scrittore abbia talento in questo meraviglioso campo, che è la letteratura, debba avere tenacia e molta pazienza, costanza e pervicacia affinché prima o poi vengano riconosciuti i suoi meriti. Ecco: io penso che anche grazie all'assistenza ottima e professionale degli addetti alla redazione, alla pubblicazione, all'ufficio stampa ed ad altri settori che al momento non mi vengono in mente di questa casa editrice, gli scrittori abbiano qui trovato l'editore giusto, nella figura del Sig. Vito Pacelli. I miei complimenti. Distinti saluti. L'autore: Roberto Zaoner.
"L’autore nasce a Palermo l'8 marzo 1951 da famiglia medio-borghese. Trascorre la sua infanzia e adolescenza a Mondello, borgata marinara nei pressi della sua città natia. La madre, vedendolo abbastanza cresciuto, lo iscrive a cinque anni alla prima elementare. A circa dieci anni, la sua famiglia si trasferì nuovamente a Palermo, ove continuò gli studi alle medie e poi alle superiori. Sui banchi di scuola scriveva dei pensieri per niente gioiosi, improntati a una quasi esasperazione della sua vita, che gli appariva insoddisfacente per l’età che aveva. Era solo e si sentiva solo. A diciassette anni, fece finalmente amicizia con dei suoi coetanei. Intraprendere un rapporto d'amicizia sincero costituiva per lui sempre un problema. A 34 anni, cominciò a scrivere le sue prime riflessioni, poesie, brevi novelle, aforismi e saggi, che fece leggere a parenti e agli amici più intimi, che lo elogiavano sinceramente. Dopo il diploma all’Istituto Tecnico Statale per il Turismo di Palermo, si iscrisse all'Università, in Giurisprudenza. Quindi, vinse un concorso al Ministero delle Finanze e la sua prima destinazione fu Messina. Era troppo distratto dal lavoro e così abbandonò gli studi universitari. Oltretutto, desiderava farsi trasferire nella sua città, ove vivevano i suoi parenti e i suoi amici, e ci riuscì dopo circa cinque anni. È andato in pensione da funzionario e sta coltivando nuovamente l'hobby della scrittura. Le esperienze di vita, insieme all’arricchimento nel campo culturale e alla maturità, lo hanno aiutato a scrivere in maniera per lui ancor più soddisfacente e raffinata.