Mi corre l’obbligo di un ringraziamento sincero al team tutto della casa editrice BookSprintedizioni che ho sentito veramente vicino e mi ha continuamente e professionalmente supportato nella pubblicazione della mia opera prima “La storia di Roberto”. Sento di dover ringraziare Barbara che, con il suo savoir faire e le sue parole importanti e la sua vicinanza a mezzo della sua presenza telefonica, ha saputo convincermi della bontà di far cadere la mia scelta sulla BookSprint Edizioni a fronte di altre non poche proposte editoriali ricevute e instaurando con me un rapporto amichevole, seppure a distanza. Ringrazio Daniele che con la sua sorprendente e fantasiosa inventiva ha saputo creare una copertina per il libro che rispecchia in sintesi, in una sola immagine, il senso tutto della libertà e della determinazione che traspare nella storia del protagonista. Bravo Daniele. Un grazie sentito poi va alla caporedattrice Gerarda che, con i suoi continui e pazienti suggerimenti operativi, mi ha fatto superare la fase della prima e non tanto agevole per me, correzione della bozza del mio libro. Il prosieguo è stato poi molto più semplice e rapido. Un grazie speciale va a Diomeda che con il suo stile semplice, ma profondo, ha saputo tracciare una prefazione apprezzabile e significativa al testo. Un grazie particolare va a Vito Pacelli perché, anche se non lo conosco personalmente, ha tutto il mio apprezzamento perché con la sua opera, unitamente ai suoi tanti ed esperti collaboratori, rende possibile la realizzazione di un sogno quasi per tutti quelli che si avvicinano, anche solo la prima volta, al mondo letterario. Grazie a tutti voi della BookSprint. Rocco Granese.
"Rocco Granese è nato a Montella (AV) il 16/08/1949. Ha studiato presso l’ITIS “Galileo Galilei” di Salerno ed ha conseguito la Laurea in Ingegneria Elettronica presso la prestigiosa Università Federico II di Napoli. Napoli è stata eletta come sua seconda città e ne ha sposato una sua figlia che gli ha regalato due splendidi figli. È stata una città di studio, di lavoro, di vita ed è stato per lui un luogo impresso nel cuore e nella mente tanto da impregnarsi del suo humus, della sua storia, dei suoi valori, delle sue tradizioni, delle sue usanze e consuetudini e delle sue straordinarie bellezze. Il frenetico lavoro svolto nel suo quotidiano, pieno di progetti, di relazioni umane e professionali e di offerte legate alla sua professione, non gli hanno impedito di coltivare la sua passione per la letteratura dedicandosi spesso alla lettura di opere letterarie diverse sia italiane che straniere. Questo ha contribuito a sviluppare, nel tempo, la sua passione per la scrittura.