Vito carissimo, se sono in ritardo nell'esprimerti le mie congratulazioni per la qualità ed il tempismo con i quali hai curato l'editoria del mio libro, ciò è dovuto all'empatia emozionale procuratami dalla sua vista. Mi aspettavo qualcosa di buono ma non in questi termini. Da subito ho compreso l'affidabilità che garantivi anche in virtù del tuo percorso formativo, perchè nessuno mi appare più credibile di colui che, a testa alta, confessa gli errori e ne ricerca il riscatto. Sono felice di averti conosciuto e di aver approfittato delle tue capacità con l'augurio di poterne gadere insieme i risultati. Post scriptum: sarò a Torino per affiancarti il 12 Maggio.
"Al traino di una vocazione sorta da un bisogno in età pre-scolare che successivamente si materializzò in passione, volle divenire medico al servizio di tutti i bisognosi. A causa dell’indisponibilità economica familiare fu costretto a contribuire con diversi impieghi personali, da strillone per la ristorazione a seminarista. Conseguì la Maturità Classica e trascorse l’intero periodo universitario a Roma, dove si laureò in Medicina nel 1964. Nel 1967 presso l’Istituto di Patologia Chirurgica dell’Università di Catania, ricoprì il ruolo di assistente acquisendo quel riscontro economico che gli consentì di dedicarsi alla sua professione, ivi compresa la ricerca scientifica. La carriera ospedaliera ebbe inizio nel 1970 fino a quando nel 2002 è andato in pensione, per limiti di età, ciononostante continua ad offrire gratuitamente benefici della sua professionalità a chi ne ha bisogno.