Sono nata in Russia, a Kursk il 21 giugno 1969, nel pieno del regime sovietico, nell’assurdità, nella violenza, tra i disagi e lo splendore della terra generosa. Ho sempre cercato, esplorato, vagabondato. E poi eccomi qui, in Italia, da venti anni, senza mai aver pensato di vivere nel paese della cui lingua ero innamorata già da bambina. E per di più scrivere in Italiano. Portare nel cuore amore per i due paesi così differenti è un privilegio. Perciò mi sento davvero previlegiata.