Tullo Galletti studi classici, lauree in Architettura e Urbanistica, già docente al Politecnico di Milano, grande appassionato di vela e di arte, durante la pandemia s’è inventato di riconvertire per puro divertissement in un romanzo la sua pluriennale attitudine alla scrittura, esercitata fino ad allora nella stesura di relazioni, saggi e dispense di argomento tecnico. Pubblicato sotto lo pseudonimo di Tulliola Gallucci (nella presunzione di scrivere un racconto secondo la psicologia femminile) “Amori e Archeologia”, pur avendo avuto una modesta diffusione a causa delle piccole dimensioni della casa editrice, ha tuttavia raccolto un lusinghiero apprezzamento da parte di addetti ai lavori e lettori privilegiati. Confortato da tale esito propone oggi con il suo vero nome un giallo ambientato in Costa Azzurra, che trae spunto dal mondo dei mercanti di opere d’arte e dal loro cinismo.