Nel momento in cui ti dicono: “Guardi, bisogna fare ulteriori accertamenti perché c’è qualcosa che non va!”, nella tua testa scoppia l’inferno, trascorri giorni travolto da mille pensieri, fin quando non realizzi che devi combattere e lottare con tutte le tue forze, per sconfiggere il male dentro di te. Pensi che solo curandoti puoi risolvere il problema: niente di più errato. Trascorri 24 ore su 24 a pensare alla patologia, non ti rendi conto che in quel momento sta vincendo la bestia, perché lei, oltre al corpo, vuole anche la tua anima. La cura è la difesa, non l’attacco, per cui ti ci vuole un’arma e l’arma è un’idea, un’ispirazione. La mia ispirazione è stata quella di mettere al servizio del prossimo l’esperienza vissuta. L’arma ci permette di distogliere l’attenzione che fino a quel momento avevamo solo sulla malattia. In quel momento realizzi che in fondo il tuo male non è poi così negativo, anzi, ci fai amicizia e lo ringrazi, perché ti ha permesso di cambiare la tua visione della vita, facendoti apprezzare le piccole cose che in altri momenti non si notano. Per cui io ed il CORDOMA abbiamo fatto amicizia ed ora lui mi protegge dai mostri che mi stanno attorno.
Decisamente bello ed interessante...!