“L’Autore prende spunto dall’osservazione del ripetersi nei tempi del fenomeno ciclico dell’emigrazione, che si origina nel passato e nel presente dal disagio economico e sociale, nonché da conflitti bellici determinati da problemi interni e sostenuti da forze esterne ai vari Paesi, dove vaste fasce di popolazione sono costrette ad abbandonare il proprio Paese, le proprie famiglie e, quindi, le loro radici alla ricerca di un futuro miglio. Le stesse vicende le ha vissute l’Autore e le vuole comunicare a chi oggi si trova nella stessa situazione, per dare un aiuto, un consiglio ed una speranza sul come si raggiunge un obiettivo partendo da zero, con l’unico elemento essenziale che si basa sulla onestà, sul rispetto per il Paese che ci ha ospitato e per i suoi cittadini, e sul come si può favorire e realizzare il processo di integrazione con le diverse culture che si possono incontrare.
bellissimo vorrei votarlo ma non risco
e un libro pieno di ricordi, del rispetto , e di sacrifici, imposti dalla vita vissuta