“Il compagno di viaggio” è un racconto giallo con risvolti psicologici. I personaggi ruotano attorno al protagonista ombroso e complessato. I luoghi che fanno da sfondo alla storia sono stati scelti per dare movimento e colore ai fatti che man mano vengono analizzati e presi in considerazione dal tenente dei carabinieri, Catturin creato dalla penna dell’autrice.
“Tutti da zia Amalia”, fa entrare il lettore, in punta di piedi in casa di una distinta signora. La sua vita metodica non le risparmierà una fine tragica. Anche in questo caso sarà Catturin (a quel tempo maresciallo) a sbrogliare la matassa e trovare il o la colpevole.
“Siamo come gocce di pioggia sul finestrino di un treno in corsa.”