Il testo è prettamente alimentare e sportivo, con particolare riferimento alla dieta vegana tendenzialmente crudista estesa in ambito sportivo, volto a coloro che desiderano associare uno stile di vita etico ad uno movimentato, quindi atleti amatoriali e non. Si estende inoltre a chi vuole migliorare la propria vita con una dieta vegetale. Il movente è scattato dai “luoghi comuni” nell’ambito delle palestre e dalle leggende metropolitane sulle proteine animali. La prima parte quindi è incentrata sulla descizione del crudismo, origini, evoluzione storica e anatomia comparata della specie umana, la seconda, più pratica, dedica l’applicazione della seguente alimentazione a chi svolge uno stile di vita attivo.
Interessante, documentato e coraggioso. Mi congratulo con l' autrice. GA