La raccolta poetica “I pomi di Venere” è composta da 58 poesie in italiano e tedesco, si ispira al romanticismo e al simbolismo. Le poesie portano al centro le stagioni dell’estate e dell’autunno come stagioni ricche di frutti, stagioni solari e allegre in cui si vivono feste e vacanze. Un libro dedicato a una Venere Urania che citrasporta nel mondo dell’amore e della sensualità, del frutto come conseguenza dei sentimenti, ma anche a una Madonna della Liguria, che si festeggia al mare in pieno luglio. Il frutto ci ricorda il Paradiso come frutteto: gioia, serenità, spensieratezza, avvolti dal profumo che emana, ma anche dal gusto intenso. Per questo, all’inizio della raccolta, si trova un breve saggio sull’alimentazione, perché l’uomo è anche ciò che mangia. Varie poesie sono dedicate a delle persone, che hanno scelto personalmente i frutti, ma anche fiori, animali e colori. Un insieme che dona un’estasi dei sensi spirituali in modo musicale, il lettore può infatti incontrare diverse forme metriche: odi pindariche, odi barbare, serventesi, terze rime, quartine, sonetti caudati e ballate.