Quanto tempo è passato??? Mi giro… vedo che, da quando mia Madre è morta, sono passati più di quattordici anni, mi resta difficile pensare che tutto sia finito così velocemente e così in fretta. Cerco d’immaginarla chissà dove, magari su un’altra galassia, su un altro pianeta, su un altro mondo in immaginario, su un immenso campo di grano, o meglio ancora… Su un campo di violette dove lei diceva sempre che io ero nato, oppure semplicemente sopra di noi, magari affacciata ad un balcone, che ci guarda, che ci protegge e ci consiglia, sussurrandoci ai nostri orecchi note universali a noi incomprensibili.