Il contrasto tra l’anima e la malevole “arguzia” sociale che impedisce ad un sentimento di esprimersi. Ali della fantasia che si imprigionano tra i subdoli canoni e le spirali deleterie delle invidie e di chi si piega ai propri compromessi piuttosto che vivere per dare un senso alla vita! Il libro si ispira alle sbarre: solo un amore può oltrepassarle… ma il “maligno” corrompe anche questo fiore troppo immaturo per sbocciare… e il gabbiano lacera le sue ali nell’agonia solinga e mai morente dei suoi conclusi momenti d’amore.