Dimentico sempre di prendere il resto è la storia Valerio Forte, professore all’università Complutense di Madrid, il quale decide di seguire il suo cuore, nonostante l'insolita situazione in cui viene a trovarsi. Tutto inizia con l'incontro tra Valerio e Daria Crema, studentessa dai modi diretti e dal sorriso incantevole. Già dopo il primo appuntamento Valerio si ritrova coinvolto in un viaggio in Catalogna per accompagnare Daria da un notaio. Qui, Valerio, sente pronunciare il nome di Alessandro Crema e il dubbio si installa. Malgrado ciò, la passione ha la meglio e il professore confessa a se stesso di aver, per la prima volta, dormito con una ragazza che ama! È dopo la seconda notte passata insieme che la vicenda si complica: Valerio, infatti, si imbatte in una carta d'identità con la foto della ragazza e il nome, già sentito, di Alessandro Crema. E’ il panico: l'unica spiegazione è che Daria sia un transessuale! La loro storia si chiude bruscamente. La svolta arriva quando Valerio decide di infischiarsene di tutto, raggiunge Daria in Italia, e quando la rivede, per lui, è come essere in un film romantico: si avvicina, la sta per baciare e... un bambino lo precede e si getta tra le braccia della ragazza. Lo sbigottimento si impossessa ancora una volta del professore.
Storia molto simpatica e realistica. Finale a sorpresa