I racconti di “Donne da corsa” sono ambientati nel mondo della moda. Non dell’alta moda, ma della cugina povera, quella industriale.
Le protagoniste che incontriamo sono donne che corrono, in tutti i sensi. Spesso ci fanno sorridere per le situazioni che si trovano ad affrontare come Clara in “Buona giornata”, altre volte ci fanno un po’ rabbia, come Gabriela in “Niente di male”, oppure ci fanno riflettere come Annalisa in “ La cugina”.
Sono comunque tutte figure di donne molto reali.
Alcuni racconti sono ispirati a fatti realmente accaduti, anche se si farà fatica a crederlo.
Non l'ho ancora finito, ma devo dire che mi sto divertendo, emozionando, ....sorprendendo! Le storie sono tutte belle, sorprendenti, diverse una dall'altra nella struttura e nel risultato: una emoziona, una fa ridere, una entrambe le cose..... A parte la scrittura, che è molto pulita, semplice, diretta e convincente, quello che mi rende difficile mettere giu' il libro è la voglia di andare avanti, di finire la storia, goderla fino in fondo, e voltare pagina... la prossima mi aspetta, deve essere cominciata subito! E' tutta la vita che leggo ma ultimamente, sarà l'età , sarà l'esperienza, lascio là tanti libri che non mi appassionano, non mi divertono, non mi coinvolgono. Questo si. E' riuscito. Sarà la sua leggerezza, sarà brevità dei racconti, però il libro comunica perfettamente una realtà quotidiana pervasa da una fantasia e abilità di costruzione di una storia, ripeto, sorprendenti.
e' un libro che si legge tutto d'un fiato!!! e' intrigante, ironico, divertente e...con una punta di "giallo" che ti invoglia a continuare a leggere il racconto fino all a fine! e spesso--c'e' la sorpresa finale...
Scritto in modo molto naturale, con esempi anneddoti paragoni e battute di spirtio.. e' quello che ci vuole per rilassarsi in questo mondo ..di corsa!!!
L'ho letto nei ritagli di tempo, risconoscendomi in questo o quel personaggio perchè, come quasi tutte le donne del nostro tempo, anch'io sono "una donna da corsa"!
Teresa