Uno psicoterapeuta e il suo cliente viaggiano per mare.
A quattro mani scrivono il diario, prosa simpatica e di presa immediata, fatto di compagni di viaggio, escursioni, luoghi meravigliosi, gag irresistibili, emozioni.
Il lettore è chiamato a godere e divertirsi con loro, a partecipare al medesimo viaggio.
L’umano affaccendarsi viene sdrammatizzato da uno sguardo fresco e affettuoso, dall’umorismo che permette di prendere la vita per il verso giusto.