“Dalle terre del Nord gelide e immote, spazzate da venti impetuosi che disegnano profili scabri ai paesaggi, giunsero a noi miti e simboli arcani: Crono e Apollo, il tempo e l’oracolo”. (Bianca Cerulli) Parziale adattamento e trasposizione per il teatro di composizioni estratte dal personale volume: “Nostalgia iperborea” (Melegnano 1999) in XIV micro atti.