L'autore di questi racconti è un ragazzo danneggiato da vaccino, la sua disabilità è piuttosto grave, è in carrozzina, non parla. Ma dopo lunghi anni di silenzio, la sua vita si è aperta alla scrittura.E la sua scrittura è popolata di personaggi colorati e speciali, tra paesaggi e avventure dove tutto, alla fine, ritorna al suo posto, cioè nel posto migliore. Perché lui sa sempre qual è il posto migliore. Tra immagini d'amore e fiabe di boschi e di poesia, si percorre una strada di allegria e di fresche sorprese: e il lettore ne esce con la leggerezza e la gioia di un sorriso, o, come nei racconti dei vicoli bui, risale dolcemente verso la luce. I racconti che abbiamo messo in fondo, dedicati agli Arcani dei tarocchi, sono il risultato di un lavoro fatto a Crespina, in terza media, grazie alla capacità e alla disponibilità di una fantastica insegnante che ha svelato i segreti delle immagini e della scrittura. Leggendo questo libro, certo si ricorderà