Ho sempre scritto di getto, senza dar troppo peso al come e al quando. Quando inizio, so come inizio ma non so come finisco. Fin da piccola mi perdevo nelle librerie, anche per ore. Nel corso degli anni ho notato questo mio bisogno di capire e indagare le persone. Riesco a sentire letteralmente il loro animo. Considero tutto ciò una sorta di virtù. Talvolta mi sento così ricca di emozioni che non riesco, non posso contenerle, spesso i ricordi, in queste circostanze sono come delle micce, che innescano sentimenti. Trovo la scrittura come una sorta di valvola di sfogo. All’inizio scrivevo per ricordare, per ripercorrere un giorno le mie emozioni. Successivamente mi viene posta la famosa domanda ‘‘Perché non pubblichi qualcosa?’’, beh, non nego che iniziai a pensarci, ma senza mai perdere di vista me stessa, perché spesso si prova a compiacere qualcuno. Poiché viviamo in un mondo dove si deve dimostrare spesso qualcosa, e poche volte a noi stessi, questo lo dimostro a me. Adoro manifestare i miei pensieri e i miei modi perciò dico che queste pagine saranno a propria libera interpretazione, provo a dare un po’ del mio mondo.
Grazie infinitamente di cuore