Il romanzo prende forma dalle esperienze di vita di Teresina, una giovane strega di Melle vissuta nel XVII secolo, costretta da sua madre Iolanda, alla tenera età di sette anni, a stabilire il patto col diavolo. Iolanda e Teresina, tra un sortilegio e l’altro, operano indisturbate per altri venti lunghi anni, fino a quando, una volta smascherate, vengono processate e condannate alla pena capitale. Così, la sera del due dicembre milleseicentoquarantacinque, la ormai ventisettenne Teresina, con sua madre e altre sei masche della borgata, tutte accusate di stregoneria, è arsa viva sul rogo nella piazzetta di Melle. Nel racconto, la voce inesistente dell’anima di Teresina, come un tuono infuocato, arriva dagli inferi, per rivelare ai viventi la realtà della vita senza tempo. Tutta la narrazione, che si apre con una profonda riflessione sulla vita eterna, si sviluppa in un soliloquio in cui si leggono solo le parole senza suono dell’anima di Teresina; e termina con un’insolita descrizione dell’inferno come luogo senza spazio e senza tempo, associata a considerazioni su temi quali la contrapposizione tra il bene e il male, la continuità della vita dopo la morte e la reincarnazione dell’anima. I luoghi che fanno da palcoscenico alla narrazione sono Melle e Sampeyre, due borgate della Valle Varaita ora appartenenti al Piemonte, ma in quel tempo territori assegnati al Ducato di Savoia. In appendice al libro, brevi riferimenti storici fanno da cornice all’incredibile racconto di Teresina.
Non solo un libro avvincente per la storia che narra, ma anche un bagno di storia locale assolutamente inedito. Il libro si presta molto per la realizzazione di un film!
Caro Giorgio, allora forse ti ho pure battuto sul tempo di lettura di questo libro, vale a dire che l'ho davvero divorato in 2 giorni.
Confesso che non ero erudita sul periodo dell'inquisizione, ho quindi letto con interesse i riferimenti storici contenuti nel libro e di cui avevo sentito parlare, ma ignorando fossero stati periodi così severi. In questa storia si colloca la narrazione del romanzo, davvero particolare e direi unico, per la storia, che avvince, e che dò ragione a Giorgio, si presterebbe moltissimo ad una rappresentazione cinematografica. Penso che l'autrice dovrebbe proprio proporre il testo ad un regista!
Visto che la lettura è stata avvincente ora sto aspettando un secondo libro dall'autrice,...pronta e ribattere Giorgio sui tempi di lettura...
Brava Jenny, non stufarti di scrivere....
Tosto....tostissimo! dall'inizio alla fine, anche se, per smorsare la cruda verità del racconto, spesso si leggono espressioni ironiche, quasi scherzose. Bellissimo e interessante, emozionante da morire! a tratti mi sono venuti i brividi, leggendo alcune delle affermazioni di Teresina. Ci sarebbe da fare un film su questo libro! Mi è piaciuto tantissimo, complimenti all'autrice.
Grazie, Maria
Ho letto questo libro pochi giorni dopo la sua uscita, perchè sono rimasto incuriosito dal titolo e dall'argomento. Devo dire che l'ho letteralmente "divorato", vale a dire che l'ho letto in due giorni. La trama è scorrevole e gli argomenti sono molto interessanti e intriganti, per cui, non vedevo l'ora di giungere alla conlusione del romanzo. l'ho trovato emozionante, mi sono fatto una cultura sulle streghe! Ciao a tutti, buona lettura del libro. Giorgio