Il racconto di una vita comune, delle difficoltà di una ragazza nell’affrontare il male sognando il bene. Il razzismo, la tristezza e i dolori non vincono sul futuro, la speranza e l’amore. Solo la prima parte di un auto racconto che potrebbe dar vita ad altri se il lettore ne avrà piacere. Il voler dar voce ad un urlo interno senza suono attraverso le emozioni scaturite nella lettura. Chiudete gli occhi e non immaginate... siate solo empatici.
Il libro è molto interessante e di aiuto per chi come me ha vissuto un percorso di adozione e vorrebbe tanto sentirsi capito da altri senza dover spiegare molto. Dal tratto consigliero, da spunti autobiografici, facile da leggere senza rubarti troppo tempo.